Green Changemakers

Il mondo sta affrontando una crisi ambientale senza precedenti. In risposta, i giovani di tutto il mondo chiedono giustizia climatica, esprimendo le loro preoccupazioni e richieste in proteste non violente, campagne e azioni dirette. Lo fanno come singoli, ma anche in collegamento con altri giovani, unendosi a diverse organizzazioni o formando gruppi d’azione e movimenti informali.
Il progetto Green Changemakers (CHMKS) mira a rafforzare l’iniziativa dei giovani per scopi sociali, rendendoli agenti di cambiamento nelle loro comunità. Infatti, come hanno dimostrato le marce per il clima e gli scioperi scolastici degli ultimi anni, i giovani europei sono sempre più impegnati nella lotta contro il riscaldamento globale, dimostrando un alto livello di consapevolezza del suo impatto sul loro futuro.
Per questo motivo, CHMKS mira a sviluppare un quadro educativo per responsabilizzare i giovani, coltivando la loro conoscenza dei cambiamenti climatici e dell’ambiente, mettendoli in grado di assumere il ruolo di mentori e raggiungendo anche le generazioni più anziane che sono meno consapevoli dei rischi associati ai cambiamenti climatici. CHMKS mira infatti a promuovere l’impegno civico tra i giovani cittadini, formandoli alle pratiche (ridurre, riutilizzare, riciclare) per proteggere l’ambiente e aumentare la consapevolezza.

Nel complesso, gli sforzi di Green Changemakers (CHMKS) mirano a fornire agli operatori giovanili e ai giovani abilità, competenze e conoscenze specifiche sui cambiamenti climatici, sulla sostenibilità ambientale e sul Green Deal dell’UE, nonché sull’educazione ESD non formale, sul tutoraggio e sulla co-progettazione, con l’obiettivo finale di metterli in grado di diventare attivi protagonisti del cambiamento nelle loro comunità locali e di moltiplicare e sostenere gli sforzi di Green Changemakers verso la sostenibilità e la protezione ambientale.
La priorità di CHMKS non sarà solo quella di educare i giovani, ma anche di metterli in condizione di diventare veri e propri agenti di cambiamento come ChangeMaker e co-gestori degli HUB, dove forniranno programmi educativi rivolti a tutti i cittadini. L’intento degli HUB è quello di fornire un mezzo pratico per andare oltre i concetti tradizionali di riuso, riutilizzo e condivisione per affrontare questioni più fondamentali del consumo legate alla cittadinanza, co-progettando e sviluppando azioni ambientali concrete per proteggere l’ambiente e lavorare insieme per la transizione ecologica dell’UE.